Sabato 10 maggio 2025
Per la sesta volta consecutiva, sulle 12 edizioni sin qui promosse dall’ ICTP assieme al Comune di Trietse, AOP partecipa alla Festa dell’ingegno in p.zza Unità.
Allo stand M 66, vicino alla fontana, sotto lo sguardo e il rintocco dell’orologio della torre del Municipio di Giovanni Solari, (1876) ben visibili sono i segni di una valle rappresentati dallo striscione Val Pesarina, dai fiori di montagna e dal suo patrimonio orologiaio attraverso i depliant del Museo, del Percorso dell’orologeria all’aperto e della pima guida “La Via del Tempo” sugli orologi da torre in FVG e Istria.
Al lato opposto AOP si presenta con la sua carta d’identità e le pubblicazioni sin qui curate, dai testi sugli studi e le ricerche fatte, agli opuscoli sull’orologio da torre e l’orologio a palette.
Sulla fiancata principale, con il richiamo dato da cinque Foto Manifesto, è rappresentata la novità dell’anno del progetto IL TIMP AL E’ GALANTOMP, costituita dall’attualizzazione, attraverso il design dell’orologio storico, simbolo del marchio Solari nel mondo, il cifra 3. “Gli strumenti di misurazione del tempo nell’epoca del digitale. Solo archeologia o anche creatività?”, questo il tema, messo all’attenzione dei giovani, per la presentazione al pubblico del concorso.
Si tratta delle 6 opere dei 12 giovani del Premio creatività R. Solari ed 2023-24: Adore di Ir e di Vue, Solari Frog, MaliClock, Puzzle e Multitasking, che con dimensioni, sagome, colori diversi incorniciano e richiamano le “palette “.
Cinque i Maker impegnati a raccontare, dai senior Alceo e Gildo che presentano l’orologio storico agli junior Alessio, Mario e Matteo del Malignani che raccontano la loro impresa e la passione che li ha mossi.
Si sentono soddisfatti perché attualizzare un orologio storico che molti visitatori conoscono, tra cui alcuni che ce l’hanno in casa e altri che vorrebbero acquistarlo, permette loro di essere protagonisti e di capire le potenzialità d’uso delle nuove tecnologie in 3D, con le quali dare visibilità alle loro passioni creative.
L’ evento vede un pubblico vivace, costituito da persone residenti a Trieste e in regione e da turisti di altre regioni d’Italia.
Molti si sono interrogati su un’attività orologiaia nata e tutt’ora presente in un piccolo borgo di montagna e sull’attuale marchio Solari Pesariis-Udine premiata fabbrica di orologi che celebra quest’anno i suoi 300 anni.
Significativo il riscontro ricevuto dal progetto per la finalità e la partecipazione di tre importanti Istituti superiori della regione. Il Fermo Solari di Tolmezzo, il Malignani di Udine e il Torricelli di Maniago.
Ognuno ha trovato il “suo orologio”, come Gioele che ha voluto essere fotografato con Adore di Ir e le persone più avanzate in età che hanno adottato il Frog per quella forma accattivante e il colore delicato.
Tra i contatti creati: studiosi, docenti di fisica e matematica universitari e delle scuole superiori, fotografi, giornalisti, famiglie con bambini… cjanalots che hanno inaugurato le visite di buon mattino, prima che arrivassero i turisti.
L’auspicio è che tra i giovani crescano i Makers e che i Makers facciano crescere l’artigianato in valle, a partire dal quello artistico.
L’Evento ha anche permesso ad AOP di promuovere il Laboratorio esperienziale di fine luglio ispirato all’Orologio Calendario, sostenuto dalla Fondazione Bearzi, attraverso la Misura Attiva Giovani della Regione FVG.
17 maggio 2025
maria pia