Il tempo è galantuomo, sistema le cose, ristabilisce gli equilibri
“Da quando l’umanità ha iniziato ad osservare le stelle
ed ha capito che il tempo era un concetto eterno e fondamentale,
ha cercato di misurarlo e quando lo ha potuto fare,
la precisione è diventata sempre più importante”.
Condividendo l’importanza di promuovere la scienza attraverso la creatività e le invenzioni, l’Associazione Amici dell’Orologeria Pesarina, assieme al Museo dell’Orologeria di Pesariis, il 3 e 4 settembre 2022 sarà presente alla 9° edizione del Maker Faire di Trieste, per il terzo anno consecutivo, portando 3 exhibit didattici per raccontare le invenzioni di Leonardo, Galileo e Harrison.
Rivolgendosi, in particolare, ai giovani e alle scuole lo fa seguendo l’esempio di importanti musei di orologeria delle valli alpine d’Europa, diventati sede di formazione.
John Redfern (esperto in orologeria 1939-2019) ha studiato e rappresentato la storia della precisione del tempo attraverso la cronologia delle invenzioni.
Seguendo i suoi studi, AOP sta realizzando, a partire dal 2019, un percorso di ideazione e realizzazione di exhibit sugli scappamenti che regolano il tempo negli orologi pubblici. Lo scappamento è quel congegno che controlla e rende ripetitivo il movimento provocato da una forza motrice (peso) in modo da muovere in modo periodico le lancette dell’orologio.
Tali “strumenti di comunicazione della scienza” saranno poi collocati nel Museo dell’orologeria di Pesariis, che con le sue diverse collezioni di orologi, testimonia l’evoluzione dell’orologio pubblico dal 1600 alla fine del 1900.
Stralcio dal progetto curato da
Alceo, Renato, Margherita, Maria Pia
