Riflessioni sul valore del tempo da un’esperienza di residenza artistica a Pesariis
Angela Adami, veronese di origine pesarina, insegnante di danza, ha organizzato in luglio a Pesariis uno stage di danza per giovani ballerine. Lo stage incentrato sul tema del tempo, tra passato, presente e futuro, si è concluso con il saggio nella piazzetta antistante al museo dell’Orologeria.
TUTTO è SEMPRE ORA
Dal 23 al 29 Luglio 13 ragazze della scuola Aries Ballet di San Giovanni Lupatoto (provincia di Verona) sono arrivate a Pesariis per una residenza artistica “nella Valle del Tempo”. In questi giorni di convivenza sono state ospiti della casa per i ragazzi Comelean, accompagnate dalla loro insegnante. Hanno praticato lezioni giornaliere di danza classica nel palazzetto in Fuina e visitato il museo dell’orologeria, le Cascate di Furias, gli Stavoli di Orias fino ad arrivare l’ultimo giorno al rifugio Fratelli De Gasperi. Durante questa settimana si sono lasciate ispirare dalla parola TEMPO che come una bussola ha saputo guidare ogni giorno il loro fitto programma. La sveglia presto, le passeggiate, le salite per arrivare alle lezioni, i pasti preparati insieme sono stati scanditi da un ritmo tutto nuovo per loro. Ragazze cittadine abituate ad avere tutto sottocontrollo hanno dovuto adeguarsi ai cambi di abbigliamento, di altitudidine o di meteo imparando ad apprezzare una nuova bellezza: la bellezza semplice e genuina che regala la Natura quando proviamo ad ascoltarla o a meravigliarci per le cose semplici.
Durante questa settimana ogni attimo è stato vissuto intensamente: mettendosi in gioco e unendo le forze hanno collaborato tanto in cucina quanto per i sentieri imparando a fare qualche piatto nuovo o ad accendere un fuoco per fare un falò al fiume.
E’ emerso che la cosa più importante spesso è nel qui ed ora, nel vivere ogni istante con l’importanza e l’attenzione che merita. Hanno imparato che nulla è impossibile quando ci si crede; se si vuole qualsiasi vetta può essere raggiunta e se le gambe sono stanche si può rallentare o tendere una mano.
Molto interessante è stata la visita al museo dell’orologeria per scoprire la nostra storia attraverso ogni misurazione del tempo. Hanno compreso che anni fà un ritardo di un quarto d’ora non faceva poi tanta differenza mentre oggi la fretta sembra guidare le nostre giornate. Hanno osservato che qui a Pesariis ci sono suoni forti come quelli delle campane ma anche piccoli ticchettii che per poter sentire bisogna fare silenzio e prestare attenzione. Proprio come in natura è tanto forte il rumore di un tuono, ma appena percepibile quello delicato di una goccia d’acqua. E così anche tra esseri umani: ci sono messaggi che si fanno sentire forti ed altri che per comprendere abbiamo bisogno di ascoltare il battito del cuore. E’ emerso che passato, presente e futuro sono forse la stessa cosa, eternamente presenti convivono insieme come degli ingranaggi che si incastrano e funzionano quando trovano il loro spazio,la loro “accoglienza”.
Sono stati molti gli stimoli ricevuti da queste giovani danzatrici che in questi giorni hanno realizzato una piccola coreografia prendendo ispirazione proprio dal loro passaggio qui, nella Valle del tempo.
Sabato pomeriggio hanno voluto condividere la loro performance con gli abitanti del paese e con i turisti davanti alla splendida cornice del museo dell’Orologeria, per stare insieme e per portare al pubblico il loro messaggio: “TUTTO è SEMPRE ORA!”.
Grazie Pesariis per l’esperienza che hai saputo regalare a queste ragazze!
Angela Adami