Sabato 17 settembre 2022- Salone della Casa del Popolo di Pieria
Creare un ponte tra generazioni: dai lavoratori della F.lli Solari di ieri ai lavoratori della Solari spa di oggi e ai giovani della valle alla ricerca della loro vocazione professionale
Maria Pia Solari, vicePresidente AOP
Conoscersi e farci conoscere assieme alla “vecchia comunità orologiaia”, per creare un ponte tra generazioni che hanno fatto della meccanica, in valle, la loro scelta lavorativa, nella convinzione che avere consapevolezza delle proprie radici possa giocare un ruolo importante nella motivazione a far bene il proprio lavoro.
Pensando all’oggi, riconosciamo quanto la Solari spa di Udine, che ha ereditato le due ditte orologiaie “storiche” (Pesariis e Udine) a fine degli anni novanta, si stia adoperando per contribuire a mantenere vivo il presidio produttivo di Pesariis, a salvaguardia di un marchio di cui la comunità di vallata è fiera. Oggi vi lavorano 26 operai, per lo più giovani.
L’impegno di AOP a valorizzare il patrimonio orologiaio si colloca oggi nel nuovo contesto dato dall’avvio del progetto Borghi storici del PNRR (anni 2022 - 2026), voluto dall’Amministrazione Comunale di Prato Carnico, a cui faranno seguito altri canali di finanziamento, tra cui quelli che sosterranno le imprese artigiane. AOP, quale espressione di comunità, si impegna a conoscere tale opportunità e a capire la fattibilità di una proficua collaborazione con gli altri importanti attori in campo e ciò nell’ambito della Manifestazione di interesse espressa nella primavera scorsa.
Una delle prossime iniziative, che AOP ha in agenda, sarà quella di approfondire con l’ISIS di Tolmezzo, istituto superiore già coinvolto nella valorizzazione del patrimonio orologiaio pesarino, il tema delle competenze sulla meccanica di precisione, la loro acquisizione, la portata della sperimentazione di tale modello e i possibili sbocchi lavorativi.
Il filo conduttore dell’incontro di oggi, dalla conversazione ai due filmati, si rifà alla domanda chiave su cui si basa il lavoro di ricerca di AOP:
“come è nato l’ingegno in un piccolo paese di montagna, come Pesariis e perchè Pesariis è fortemente connesso con l’Europa di ieri (valli orologiaie d’Europa) e potrebbe esserlo con i Musei dell’orologeria di oggi, sede di formazione per i giovani ?“
I testimoni previsti sono:
Tra gli ex-dipendenti della F.lli Solari
- Alceo Solari, Pesariis e il Mondo: Mercato e innovazione. Come si è sviluppata una cultura di ingegno e di innovazione e i possibili sviluppi futuri coltivando relazioni con i distretti orologiai d’Europa;
- Giacomo Rupil, progettista: come si innovava, quali le sfide per un progettista? L’esperienza più significativa;
l’incontro con i giovani di oggi del F. Solari ( prima presso l’ISIS e poi con il filmato) - Giacomino Gonano, formatore degli agenti nel periodo fiorente dell’industria: il capitale portato alla F.lli Solari dall’esperienza in Svizzera
- Roberto Solari, uno che ha investito partendo dalla tradizione. Cosa significa fare il restauratore e manutentore degli orologi da torre oggi; esempi di restauro di orologi di valore che fanno conoscere il patrimonio culturale materiale in carnia, friuli, istria….
A loro si aggiungono due formatori che credono nell’approccio attivo con il territorio
- Renato Machin, è stato coinvolto da AOP come docente settore legno al Fermo Solari; il valore di quel inizio e gli investimenti di oggi per coinvolgere e formare giovani competenti e appassionati
- Stefano Morandini, il suo impatto con la storia dell’orologeria pesarina e il coinvolgimento degli studenti di un istituto tecnico superiore attraverso l’uso dei mezzi di comunicazione visivi.
Concluderemo con la poesia composta e letta da Luciana Schnaider, già segretaria all’ufficio commerciale della F.lli Solari, dal 1970 al 1984, una delle testimoni nella ricerca storica sulla fase industriale, che, a conclusione del percorso, ha voluto tradurre in versi la cultura aziendale dell’epoca.
La poesia verrà donata ai giovani presenti in sala, perché facciano da ponte con i loro coetanei.
