Sabato 28 ottobre 2023 a Pieria di Prato Carnico
Progetto “Pesariis-Europa: l’orologio mediatore tra genti e culture…”
Primo Workshop tematico su SINCRONIZZAZIONE DEL TEMPO E INGEGNERIA DI PRECISIONE: L’OROLOGERIA PESARINA NEGLI ANNI TRENTA
L’apporto della F.lli Solari allo sviluppo della rete ferroviaria italiana
Ogni progetto di ricerca per AOP, nasce da un “documento ritrovato“, tassello sul quale impostare la rivisitazione di un pezzo della storia orologiaia pesarina, sulla quale c’è ancora tanto da indagare, per essere efficacemente trasmessa ed attualizzata.
E’ stato così anche per la gestazione del secondo progetto di ricerca AOP, nell’ambito dell’Avviso storico etnografico studi e ricerche storiche, anno 2022.
Si tratta del documento che attesta la presenza nel 1867 di Giovanni Battista Solari all’Esposizione Universale di Parigi e ciò che ne consegue con il passaggio della F.lli Solari dall’orologeria meccanica a quella elettrica.
Ora, dopo un anno di lavoro, AOP organizza il primo workshop tematico per dare conto e condividere gli esiti della prima tappa della ricerca incentrata sulla storia tecnologica della F.lli Solari, che ha visto lo sviluppo dei manufatti di alta precisione per le Ferrovie Italiane.
Vuole essere una preziosa occasione per approfondire il tema con nuovi contributi, grazie alle relazioni intrecciate con appassionati e studiosi.
Mps 24/10/23
ESITI
Una sessantina i partecipanti, tra istituzioni locali, soci, comunità di vallata, appassionati e studiosi della materia.
La Presidente, nel dare il benvenuto, si è soffermata sugli obiettivi del seminario e ha aiutato, altresì, a coglierne lo spirito con una testimonianza personale che ben rimanda alla cultura orologiaia della valle, che è storia di “famiglie e di comunità”.
Ha parlato da pesarina appartenente alla 8° generazione dei Solari orologiai…
“Un’immagine che si è fissata nel mio cuore nell’ età in cui i bambini percepiscono il senso del vivere incontrando lo sguardo dei grandi.
Come al solito stavo facendo visita al papà Alfeo in officina, luogo dove trascorreva ore e ore con passione e dedizione.
Mentre ero incuriosita dalle macchine operatrici, dallo sguardo sorridente di tanti volti della comunità degli orologiai, dall’odore del ferro lavorato, il papà mi prende per mano e mi fa entrare in un nuovo locale. Orgoglioso mi mostra uno strano orologio che occupa gran parte della parete e mi dice: questo orologio Rosa Maria vigilerà sull’ora dei tanti orologi di una stazione dei treni”.
Per quanto riguarda gli esiti, così come emersi dalla valutazione post-seminario fatta dal gruppo di progetto, si annota:
- gli Atti del Seminario consegneranno al Museo di Pesariis, nella sua funzione divulgativa e formativa, in particolare sul patrimonio immateriale, la rivisitazione " e l’attualizzazione di una storia da parte di una pluralità di attori, dal mondo dei testimoni e dei tecnici del settore, a quello accademico a degli appassionati;
- la novità data dal coinvolgimento di due giovani universitari che ha portato alla scoperta di come la storia della tecnologia di un manufatto possa incontrare la scienza: dall’astronomia, alla fisica alla matematica;
- la strutturazione, a cura di soci esperti di AOP, di un modello formativo rivolto a studenti di istituti tecnici per metterli in grado di riprodurre il cuore dei congegni di tali manufatti attraverso le moderne tecnologie di modellazione e stampa in 3 D;
- il valore aggiunto del collezionismo in funzione conservativa e museale.
Per un resoconto dettagliato dei lavori del Workshop, si rimanda all’esauriente Report di Franco Rota.
Per ascoltare l’intervista post-seminario curata dal giornalista e cultore carnico Alessio Screm nella puntata “Vuê o fevelin” del 6 novembre 2023, si invita a sintonizzarsi con Radio 1-trasmissioni del FVG, in podcast su RaiPlaySound.
MPS_11/12/23
