Da Pesariis a Chioggia, città d’arte e dell’orologio più antico del mondo, per approfondire la nascita e lo sviluppo dell’orologeria da Torre in Italia e collocare in questo contesto il ruolo avuto dai maestri artigiani di Pesariis.
E’ stato questo l’obiettivo dato al viaggio culturale 2023, attività finalizzata, in particolare, alla formazione dei soci e loro familiari, aperta a rappresentanti della comunità orologiaia di vallata e alle Istituzioni, in virtù degli stretti rapporti di collaborazione in essere.
AOP, attraverso il proprio responsabile culturale, ha partecipato al workshop interregionale organizzato nella cittadina veneta il 20 maggio 2023 nell'ambito degli eventi finalizzati a valorizzare i risultati del progetto “Il Tempo della Serenissima. Valorizzazione storico-culturale e turistica della tradizione orologiaia nell’Istro Veneto”
E’ in detto contesto che sono state conosciute le due Associazioni culturali - il Gruppo culturale “Dondi dall’Orologio“ e l’associazione “Amici Torre Museo di Sant’Andrea”, protagoniste nella ricerca e nella divulgazione del patrimonio orologiaio di Chioggia.
Patrimonio dato da una storia breve ma di pregio, venuta alla luce grazie ad un grosso impegno di studio-ricerca centrato sulla figura del medico-astronomo-orologiaio Giovanni Dondi.
Undici i partecipanti che sono stati accolti con grande cordialità e interesse da una pluralità di soggetti locali: dall’Assessore alla cultura Elena Zennaro, alla guida museale Nicoletta, al maestro Aldo Bullo, al signor Luciano Bellemo, al rappresentante dell’Università popolare Eolo Bullo, all’ing. Laura Guida, che ci ha raggiunti da Padova.
Grazie agli importanti contributi culturali ricevuti, è stato possibile andare alle origini della storia degli strumenti di misurazione del tempo segnate dall’Orologio astronomico del Dondi e all’Orologio da torre più antico del mondo datato 1386, per poi arrivare all’orologio della F.lli Solari del 1903.
L’architetto Laura Guida, con la sua laurea sull’Astrario, ha attualizzato la storia del Dondi riproducendola e comunicandola con nuovi strumenti, quali sono le tecnologie in 3 D. Un linguaggio che parla ai giovani.
Sono scaturite ipotesi di collaborazione sia pensando ad occasioni di scambio culturale per i giovani, che verso il Museo di Pesariis, ipotizzando una ri-edizione del filmato in 3 D dell’Astrario del Dondi.
MPS agosto 2023
