Conferenze-incontro annuali in dialogo con la comunità di vallata
L'obiettivo è quello di restituire, almeno in parte, quanto andiamo via via raccogliendo dal lavoro di studio e ricerca, attraverso la tessitura di relazioni con chi è stato parte della storia orologiaia e chi la sta valorizzando oggi in Friuli, in altre regioni d'Italia, fino in Istria e Dalmazia.
P R O G R A M M A
sabato 29 luglio, ore 21 - PESARIIS, borg da Vuiscja
In caso di maltempo, Sala Frazionale
“L’arloi da tor al cjacara a so int – In dialogo con alcuni testimoni di ieri e di oggi”
- Una passione che accompagna tutta la vita
Proiezione filmato L’orologio da torre, realizzato da Stefano Solari e Associazione 4704 - Giuseppe Francescato e il linguaggio tecnico degli orologiai di Pesariis
M.Pia Francescato, Ritratto di un padre e il suo legame con Pesariis
Celestino Vezzi, Citazioni e commento sullo studio di Francescato - Indietro nel tempo – Testimonianze dalla Pieve d’Asio
Vieri Dei Rossi, Gli abitanti della Pieve d’ Asio e il loro rapporto con la Val Pesarina: dalle malghe, all’artigianato. L ’orologio di Clauzetto del 1682 - Valorizzazione di antichi manufatti
Roberto Solari, Il restauro degli orologi di Rovigno e di Pordenone
Domenica 30 luglio - ore 16-18
insieme al Museo per conoscere gli orologi da torre che parlano di noi
Apertura del 2°ciclo di Conferenze incontro in Val Pesarina
A cura della Presidente Rosa Maria Solari
“I viergin l'incuintri riclamant las peraulas cun cui il prof. Gortani tal 1965 al inaugurava il museo etnografic da Cjarg na, il Museo Gortani di Tomiec:
"...richiamare la storia dei manufatti, custodi dell'anima e dello spirito di comunitá dei popoli, quindi documenti di civiltå da curare e da salvare dall'incuria animandoli e tenendoli vivi, si fa necessitá per dialogare tra uomini, per dialogare tra popoli, per rispettare tempi e cammino, per liberarsi da paure ma anche da prepotenze, per aprire le voci dell'arte e del bello."
Assieme agli amici dell'Orologeria Pesarina Giovanni Battista e Remigio Solari, sono molto contenta di essere ritornata questa sera, sabato 29 luglio, per il secondo anno a vivere con voi questo appuntamento, una tappa importante all'interno del percorso che l'Associazione realizza sulla scoperta e valorizzazione del patrimonio culturale degli orologi di Pesariis.
L’incontro, che gode del patrocinio del Comune di Prato Carnico, è stato organizzato con la collaborazione del Museo degli orologi, della Pro Loco, dei Gufi della Luna, delle persone della comunitá che hanno dato il loro apporto personale e in modo speciale questa sera dell’Amministrazione dei Beni Frazionali.
Ci troviamo infatti nella "casa" dei Beni Frazionali che si è insediata all'interno delle mura della vecchia latteria, luoghi che trasmettono segni di uno stile di vita e di sentire che poggia su antiche radici.
E di questa nostra identitá godono oggi tutte le persone che raggiungono Pesariis per scoprire orologi misteriosi da interrogare e camminano lungo le strette stradine di ciottoli di un piccolo borgo di montagna. Si fermano curiosi davanti alle antiche abitazioni, scoprono le fontane, il lavatoio, la Chiesa, osservano i piccoli orti e campi, tutto curato e valorizzato.
Questa sera raccontando la lunga storia degli orologi da torre di Pesariis incontreremo una storia ben piú complessa e vasta. Riconosceremo la cultura che ha manifestato nel corso dei secoli la nostra valle nel curare, mentre costruiva i diversi strumenti di misura del tempo, la precisione. Ed è stata questa cultura che ci ha permesso di entrare, pur piccoli, da protagonisti nel mondo delle invenzioni tecnologiche.
Per tutto questo esprimo la gratitudine degli Amici degli orologi a ognuno di voi.
Desidero infine fare memoria di tutti i soci che ci hanno lasciato in questi anni dopo averci regalato una bella testimonianza di impegno civico e di affetto per Pesariis a partire da Nadia, Alda, Bruno fino a Daniele e Domenico“
Per saperne di più LINK REGISTRAZIONE
Vieri Dei Rossi, Gli abitanti della Pieve d’Asio e il loro rapporto con la Val Pesarina: dalle malghe, all’artigianato. L ’orologio di Clauzetto del 1682
Vieri dei Rossi è nato nel 1976- 47 anni- vive a S. Vito al Tagliamento, originario di Clauzetto-Val D’Arzino. Ricercatore di storia dell’arte e storia di comunità, è consigliere della Società Filologica Friulana, Ispettore archivistico FVG
Ci parlerà dell’antico orologio da torre dei Capellari, datato 1682, a cui si è risaliti attraverso documento d’archivio.
A fine ‘800 a Clauzetto è stato installato un orologio Solari in ghisa, successivamente sostituito con un altro a carica elettrica. Quello in ghisa è stato dato in comodato al Museo di Pesariis
