Pesariis, 18 dicembre 2023
Nell’ambito delle iniziative rivolte alle scuole, previste dal progetto di studi e ricerche storico-etnografiche che si concluderà nella primavera 2024, nel mese di dicembre è stata organizzata una giornata di studio rivolta agli studenti delle classi quinte del Liceo Scientifico e del Liceo Linguistico dell’Isis Paschini-Linussio di Tolmezzo.
Più di una trentina i partecipanti, accompagnati dai tre insegnanti di matematica e fisica proff. Copetti, Della Schiava e Domini, che hanno affrontato il tema dell’orologeria pesarina in generale e della sincronizzazione del tempo, in particolare, con taglio interdisciplinare, anche in vista del colloquio dell’Esame di Stato previsto tra pochi mesi.
Dopo la collaborazione avviata da alcuni anni con l’Istituto Fermo Solari di Tolmezzo, che vede il coinvolgimento soprattutto degli studenti degli indirizzi tecnici, si ritiene importante aprire un canale con i licei tolmezzini, che affrontano le discipline della fisica e della matematica, in modo approfondito, e che hanno un approccio interdisciplinare verso i temi legati alla storia e alla cultura locale.
La giornata si è aperta davanti al Museo dell’Orologeria Pesarina con i saluti di Rosa Maria Solari, presidente dell’Associazione Amici dell’Orologeria Pesarina, e della Sindaca di Prato Carnico, Erica Gonano. Successivamente la guida museale, Annalisa Cleva, ha accompagnato gli studenti lungo le sale del museo, mentre il socio Renato Machin spiegava nel dettaglio il funzionamento dei tre exhibit sugli scappamenti di Leonardo, Galileo ed Harrison (primo nucleo del futuro percorso di didattica museale), collocati al pianoterra del museo medesimo.
In seguito il gruppo si è trasferito presso l’Auditorium comunale di Pieria, dove si è svolto il seminario, a cura di Alceo Solari e Renato Machin, sul tema della sincronizzazione del tempo, con immagini e filmati scelti per fornire un quadro esaustivo della cornice europea e del contesto locale. Si sono soffermati sull’osmosi culturale tra le regioni alpine che ha dato origine all’orologeria artigianale, per poi passare ai progressi nella meccanica di precisione con il passaggio all’elettromeccanica; progressi che hanno portato l’industria carnica, nella prima metà del ‘900 all’avanguardia nelle forniture per il piano nazionale di ammodernamento delle Ferrovie italiane, le quali stavano affrontando da qualche decennio la necessità della sincronizzazione del tempo.
Una mattinata ricca di spunti, che ha suscitato interesse e che sicuramente vedrà nascere nuove collaborazioni negli anni futuri.
MS