1825 / 1879 - SOLARI Giovanni Battista - Conquistò nuovi mercati in Istria, Dalmazia, Grecia, Montenegro e Isole Ioniche

Nato a Pesariis nel 1825, figlio terzogenito di Antonio (1793-1852), discendeva dalla famiglia di orologiai in cui si tramandava di padre in figlio l’arte orologiaia nata in Carnia nel '600. Morì a Parenzo nel 1879.

I solari e lo sviluppo del commercio

Giovanni Battista ed i fratelli Giacomo e Leonardo sono gli artefici del forte impulso dato alla produzione e commercio di orologi da torre nel secolo XX. Apprendono il nuovo mestiere di orologiai di meccanica fine e utilizzando trasporti veloci delle navi a vapore del Lloyd Austriaco per raggiungere i mercati esteri dellʼIstria, Dalmazia e Montenegro.

Giovanni Battista: Lʼenigma delle 775 Sante Messe

Nel libro della dott.ssa Maria Grazia Menegon si documenta lʼintensa attività commerciale svolta da Giovanni Battista lungo la sponda orientale del mare Adriatico che grazie alla fabriceria di Amaro offri una somma di 805 lire austriache per le 775 messe fatte celebrare ai sacerdoti della Dalmazia e Montenegro. Don Leonardo Morassi, parroco di Amaro, si avvalse del suo allievo di latino Giovanni Battista per questa azione di beneficenza.

Giacomo, Leonardo e Giovanni Battista realizzano il passaggio della F.lli Solari dallʼArtigianato alla Protoindustria

Nella seconda metà del secolo XIX ha inizio in Italia la rivoluzione Industriale, con lo sviluppo della metallurgia, con lʼimpiego degli altoforni che producono ottone, ghisa ed acciaio ed alle macchine utensili che ne consentono la lavorazione. Nella misura del tempo si applicano le scoperte scientifiche di Galileo ed Huygens con lʼuso del pendolo isocrono e dellʼancora di Graham. Lʼimpiego dei nuovi materiali, la produzione degli ingranaggi tramite fusione e le dentatrici per la costruzione delle ruote dentate consentono una produzione di maggior precisione e con parti intercambiabili.

Le Torri della Dalmazia e Montenegro

Nelle Torri della Dalmazia e del Montenegro si possono ammirare i quadranti in pietra che indicano le ore e che ospitano i meccanismi degli orologi da torre costruiti nellʼopificio della F.lli Solari di Pesariis. Sono la testimonianza delle relazioni intercorse tra i tessitori carnici che svolgevano la loro attività in terra dalmata e i loro compaesani pesarini che installavano gli orologi nelle torri delle cattedrali di Zara, Sebenico, Ragusa, del duomo di Cettigne e del municipio di Cattaro.

La determinatezza nello svolgere questa attività è testimoniata dalla prematura morte di Giovanni Battista avvenuta a Parenzo nel 1879.

Appunti di Alceo Solari ricercatore scientifico-culturale