Eventi

3° ciclo: Cultura dei Territori e protagonismo dei giovani

Conferenze-Incontro annuali in dialogo con la Comunità di vallata


Nell’ambito degli incontri annuali con la comunità di vallata, nell’estate 2024 sono stati organizzati due interessanti appuntamenti al fine di condividere le novità emerse nell’ultimo anno di attività sull “eredità ricevuta, coltivata, trasmessa”, che costituisce il patrimonio culturale dell’attività orologiaia pesarina.

Per questa terza annualità il tema proposto è stato “Cultura dei territori e protagonismo dei giovani”, con baricentro il Museo dell’Orologeria Pesarina.

Dal mese di agosto al mese di settembre all’interno degli spazi museali ha trovato collocazione, grazie alla collaborazione con il Comune, l’esposizione dei manufatti frutto del concorso - “1° Premio Creatività Giovani Remigio Solari”.
Concorso è stato promosso da AOP in tre istituti superiori della regione nell’ambito del progetto Pesariis-Europa, affinché proprio i giovani si cimentassero nel progettare e realizzare un orologio basato sul sistema a lettura diretta di Remigio Solari e Gino Valle con un design innovativo. Le opere esposte raccontano l’ingegnosità e la creatività che le nuove generazioni sanno mettere in campo raccogliendo gli spunti offerti dalla tradizione e in particolare dal patrimonio culturale orologiaio: 22 i giovani che hanno portato a termine il concorso e 7 le opere esposte.


4 AGOSTO, GLI OROLOGI A PALETTE, tra MEMORIA e INNOVAZIONE con apertura Mostra

Il primo incontro, il giorno 4 agosto, ha visto nella piazzetta del museo una quarantina di persone, tra ex-orologiai che nella propria storia lavorativa si sono occupati di orologi a palette, dipendenti attuali, giovani del Concorso incamminati alla scoperta della meccanica di precisione, loro familiari, soci di AOP e altri abitanti della valle.
Particolarmente coinvolgente il dialogo intergenerazionale tra Mario Venturini, 20 anni di Gemona, neo diplomato al Malignani di Udine, partecipante al concorso, e Candido Savino, 88 anni, entrato alla F.lli Solari a 17 anni con 3 anni di avviamento professionale e un corso serale di disegno. Dei suoi 43 anni di lavoro, i primi dieci Candido li ha passati a Pesariis, occupandosi come progettista di orologi da torre e a palette, per poi proseguire alla Boselli di Milano e quindi a Udine. Questa figura ha destato molto interesse, soprattutto nei giovani, che vi hanno trovato un grande esempio di passione e messa in campo delle proprie potenzialità creative.

2024 08 04 Programma


17 AGOSTO, IL CANTO degli OROLOGI - lungo le vie del Borgo

Il secondo incontro, il 17 agosto, in collaborazione con l’Associazione culturale FURCLAP, che da oltre 25 anni si occupa “di ricerca ed elaborazione delle tradizioni popolari, un patrimonio da custodire e mantenere vivo attraverso la sperimentazione”. Associazione la cui Mission è quella di sottolineare l’importanza della memoria locale e, al contempo, del contatto fruttuoso con le altre culture, creando ponti tra passato e presente, tra luoghi e culture differenti, per arricchire ed espandere la visione del mondo.

L’appuntamento con la Valle, organizzato insieme ad AOP, rientrava nella XVII edizione del Festival del Canto Spontaneo, con lo scopo di unire storia ed arte sotto il segno del canto popolare.

Presso la piazzetta del museo, dopo il benvenuto di Rosa Maria Solari per AOP e di Novella Del Fabbro per Furclap, una voce narrante, accompagnata dal brano musicale di Giovanni Floreani, ha letto due estratti dai canti del Paradiso X e XXIV, in cui si parla dell’orologio monastico al tempo di Dante.
Ha fatto seguito Alceo Solari per illustrare il meccanismo di funzionamento del manufatto, così come da esemplare costruito dall’artigiano Alvio e messo a disposizione, per l’evento, dalla Bottega di Denis Machin, pesarina, che ripara e produce orologi domestici.

I partecipanti si sono quindi spostati tra le vie del paese fino al piazzale della Chiesa di Pesariis, dove il socio Pino Solari ha illustrato l’Orologio a Carillon, che fa parte del percorso dell’orologeria monumentale del borgo, proponendo un viaggio nel tempo e nello spazio (dal 1700 ad oggi, da Londra agli Stati Uniti) alla riscoperta di tali meccanismi. In tale cornice la socia Luciana Schneider assieme ad altre cantore pesarine ha potuto esibirsi nel canto della Us saludi, o Marie, la cui melodia viene riproposta dal carillon locale azionando i martelli con tiranti comandati da una successione di spinotti piantati su un grande tamburo metallico.

La terza tappa è stata quella dell’Orologio a scacchiera, nei pressi della casa nativa di Remigio Solari, dove Alceo ha illustrato l’invenzione degli anni 1935 e Nini Roia, presidente Beni Civici di Pesariis, ha onorato l’inventore pesarino con un brano alla batteria.

Il Grop Tradizional Furlan di Fulclap ha chiuso il pomeriggio radunandoci tutti presso il l’Agriturismo Sot La Napa per esibirsi in importanti brani del loro repertorio di canti tradizionali.

Le vibrazioni della musica e la bravura degli artisti hanno attirato anche i turisti e i paesani che passavano di là…

Settembre, 2024 ms

 

 

Alceo Solari I sonetti di Dante
Pino Solari Gli orologi a carillon

 

4 agosto 2024
17 agosto 2024

 

Amici dell’Orologeria Pesarina
Giovanni Battista e Remigio Solari - APS

33020 Prato Carnico, Frazione Pesariis 10/E - e-mail: info@orologeriapesarina.com
CF – 93022620301

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